Giornata della memoria e dei giusti

Sabato 5 marzo 2022 è stata una giornata intensa e speciale al Masullo-Theti in cui si è celebrato la Giornata della memoria del 27 gennaio e quella dei Giusti dell’umanità che ricorre il 6 marzo.
Un’occasione attraverso la quale si è voluto ricordare la figura del commissario Francesco Vecchione , un eroe silenzioso della Shoah, che durante gli anni bui della seconda guerra mondiale e dello sterminio degli Ebrei d’Europa, rischió tutto, dalla carriera alla vita, per salvare centinaia di ebrei modenesi, città in cui svolgeva le funzioni di vice questore nel periodo dal 1936-1945. Nativo di San Paolo Bel Sito, Vecchione sfruttò la sua posizione di alto dirigente della questura per avvisare gli ebrei modenesi delle retate e degli arresti che di lì a poco lì avrebbero colpiti, consentendo loro di evitare la cattura e la deportazione nei lager in Polonia . Motivo per cui , presso la Yad Vashem di Gerusalemme, è stata depositata la richiesta di riconoscimento per Vecchione di “Giusto tra le Nazioni”, la più alta onorificenza che lo Stato di Israele riconosce ai non ebrei che , durante la Shoah, rischiarono la loro vita per salvare quella degli ebrei .
Figura schiva, coraggiosa , dotata di grandissima umanità, Vecchione è stato ricordato in un convegno tenutosi nell’auditorium del nostro Istituto a cui hanno partecipato gli alunni della IV D inf, IV A cat, IV A bio e IV B Afm .
Intervento della dirigente Elisa De Luca, dei professori Antonio Nappi e Titti Falco, del prof. Carmine Piscitelli dell’ISIS Albertini di Nola, della storica Giulia Dodi dell’Istituto Storico di Modena, dell’avvocato Pasquale Colucci.
Ha concluso l’evento il Direttore Generale dell’USR Campania dott. Ettore Acerra, già in passato dirigente scolastico del nostro Istituto .
Presenti tra il pubblico rappresentanti delle Istituzioni e dirigenti delle altre scuole della città di Nola. Lette dagli alunni Vincenzo Marigliano, Luigi Zimbello e Antonio Parisi alcune delle testimonianze più significative e toccanti di ebrei salvati da Vecchione .
Grande emozione al momento della performance canora di due ex alunni della nostra scuola , Matteo de Masi al piano e alla voce e Paolino Angelillo alla chitarra che, sulle note del brano “Il vento dell’indifferenza “, scritto da un’altra ex alunna, Giusy Esposito, hanno cantato contro quelle forme di violenza, discriminazione e indifferenza di cui in ogni luogo e in ogni tempo , sono soprattutto i bambini ad essere vittime .
Alla fine della manifestazione è stata svelata, dal direttore Ettore Acerra e dalla nostra dirigente Elisa De Luca, una targa ricordo in onore del commissario Francesco Vecchione al quale sarà dedicato anche il nostro auditorium .